Legge Elettorale, Cirio: “Salvini non fa diktat ma prosegue battaglie di Berlusconi”
Il presidente del Piemonte: “Stiamo evolvendo dall’astensione al voto favorevole”
POLITICA (Torino). “Il mio partito non mi ha convinto nel testo, nella dicitura, non è un problema di non convinzione politica. La prima battaglia di Berlusconi fu il maggioritario puro – così Alberto Cirio risponde alla sua opposizione, che oggi in Consiglio regionale in Piemonte ha protestato contro il diktat di Salvini – In Lombardia sono a favore, noi stiamo evolvendo dall’astensione al voto favorevole, ma dipenderà dalla situazione nazionale. La Costituzione ci dà il potere di fare referendum abrogativi, non è un diktat. Io personalmente lo condivido perché credo che chi perde le elezioni non possa governare attraverso meccanismi di palazzo o che se si cambia casacca si va a casa” ha detto il presidente del Piemonte. (Sara Iacomussi/alanews)
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