Legittima difesa, Pillon cita Giovanni Paolo II

Legittima difesa, Pillon cita Giovanni Paolo II

“Legittima difesa diritto ma anche grave dovere per chi è responsabile di vita altrui”

POLITICA (Roma). “Lo stato non sia mai più ambiguo. Il testo è stato oggetto di critiche insensate. Il PD proponeva di specificare che per la legittima difesa occorre che l’aggressore usi le armi. Seguendo questa logica l’aggredito può difendersi solo dopo essere stato colpito. Il testo è equilibrato. La legittima difesa esiste sempre quando si deve respingere un’intrusione o si ingenera un grave turbamento nell’aggredito e nella sacralità della vita familiare. Niente più processi contro le vittime che oltre a difendersi devono affrontare il processo civile. Gratuito patrocinio per le vittime. La norma credo sia di buonsenso e riprende le parole di un gigante del secolo scorso. Giovanni Paolo II diceva che la legittima difesa può essere non soltanto un diritto ma un grave dovere per chi è responsabile della vita altrui. Oggi abbiamo realizzato questa profezia”. Così il senatore Pillon prima del voto sulla legittima difesa. (Luigi Pellicone/alanews)

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