Libia, Castaldo (M5s): “UE sia protagonista, rischio di spartizione paese”
“Missione Di Maio afferma centralità tema in nostra politica estera”
POLITICA (Bruxelles). “Con la presenza sul campo del nostro ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, l’Italia riafferma la centralità del dossier libico nella nostra agenda di politica estera. L’Italia sostiene un rilancio del dialogo, di un processo di pace, ma anche una revisione del memorandum del 2017 che garantisca una maggiore adesione della Libia agli standard del diritto internazionale umanitario. Questo deve vedere l’Europa protagonista, non può essere l’Italia da sola a farsi carico di una rinnovata stagione di presenza dell’Ue in uno scacchiere di grande rilevanza. Oggi il rischio è di vedere l’Ue marginalizzata a favore di quegli attori che sono coinvolti nel conflitto e quindi vedere una ripartizione del paese: la Tripolitania sotto la Turchia e la Cirenaica sotto la Russia. Questo sarebbe un danno per la stabilità dell’intero Sahel”. Così il vice presidente del Parlamento europeo, Fabio Massimo Castaldo (M5s), sulla situazione in Libia. (Giulia Torbidoni/alanews)
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