POLITICA (Bruxelles). “Si sta combattendo a Tripoli e nei dintorni; ci sono molti morti e feriti e c’è un tentativo di sconfiggere il Governo riconosciuto di Al Sarraj: è un’offensiva preoccupante per sovvertire l’ordine delle cose. E’ necessario intervenire e fare in modo che l’Unione mandi un messaggio per riportare alla calma la situazione e poi che agisca con il governo italiano e francese perché si possa trovare una soluzione per il futuro: non mi pare che allo stato attuale ci siano le condizioni per giungere alle elezioni entro dicembre. In questo senso, bisogna usare la conferenza prevista per fine settembre a Roma per fare in modo che in quella sede tutti i soggetti trovino una via di marcia che sia la più unitaria possibile. La Libia non è un porto sicuro: chi ritiene questo è su una posizione sbagliatissima”. Così l’eurodeputato del gruppo S&D, Antonio Panzeri, presidente della Sottocommissione per i Diritti Umani e relatore permanente sulla Libia per il Parlamento europeo, sugli ultimi avvenimenti in Libia. (Giulia Torbidoni/alanews)
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