Lombardia, Lega: “Vietare velo islamico in edifici pubblici”. Sardone: “Simbolo di sottomissione”
“Invito Sala ad andare nelle periferie: non si parla più italiano”
Politica (Milano). Il velo islamico “è un simbolo di sottomissione che impedisce una piena integrazione di coloro che saranno le future italiane”. Così l’eurodeputata leghista Silvia Sardone a margine della conferenza stampa del partito per presentare le iniziative a livello regionale, nazionale ed europeo, per vietare di indossare i veli islamici in edifici pubblici. “C’è tanta gente, come Beppe Sala, che parla delle periferie di Milano senza averci messo piede. Lo invito ad andare, non si parla più italiano, le donne hanno tutte velo islamico, non escono di casa se non accompagnate da un uomo”, ha dichiarato. “La mozione che abbiamo presentato come gruppo Lega vuole dare mandato al governo a rafforzare le misure di sicurezza legate all’ingresso nei luoghi pubblici a volto coperto”, ha detto Silvia Scurati, consigliera leghista in Regione Lombardia. Presenti all’evento in Regione anche il capogruppo Lega in Consiglio regionale, Alessandro Corbetta, e il deputato leghista Igor Iezzi. (Agnese Ranaldi/alanews)
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