Mafia, Draghi: “Cultura della legalità da parte di tutti”
Il premier: “La lotta non può reggersi sul coraggio dei singoli”
POLITICA (Milano). “Oggi celebriamo la professionalità, le intuizioni, l’eroismo dei magistrati come Falcone e Borsellino, e degli agenti che hanno lavorato con loro. Nel lungo termine la lotta alla mafia non si può reggere solo sul coraggio dei singoli. La mafia si sconfigge con la cultura della legalità: in famiglia, nelle scuole, sul lavoro, nelle istituzioni. Con lo sviluppo economico, che porti sicurezza, lavoro, fiducia. Con l’impegno dei giovani, degli imprenditori, della società civile. Con la buona amministrazione e la determinazione a estirpare le connivenze che ancora ci sono all’interno delle istituzioni”. Lo ha detto il premier Mario Draghi intervenendo al convegno ‘Il ruolo della finanza nella lotta alla mafia’ a Milano in occasione del 30esimo anniversario della Dia. (Alessandro Boldrini)
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