Manovra, Di Maio: “Non vogliamo rivedere i termini della manovra. Trovato quadra”

“Spread? Si abbasserà. I mercati vogliono bene all’Italia più della UE”

POLITICA (Roma). Il Ministro del Lavoro Luigi Di Maio si sofferma con i cronisti a margine della firma degli accordi per Frosinone, Venezia e Gela. “La commissione verrà dire che la legge di Bilancia è troppo espansiva. Ci siederemo al tavolo e gli spiegheremo che si parte dal 2% creato dai governi precedenti quindi abbiamo fatto 0,4% in più. Si può accusare il Governo che crede in quello che fa. Non vogliamo rivedere i termini della manovra. La stima dell’1,5% è esatta perché non ci sono spese ma sono tanti tagli alle cose inutili. L’anno prossimo sentiremo parlare di assunzioni e concorsi da comuni e regioni e imprese perché avremo mandato in pensione italiani e formiamo, con il reddito di cittadinanza le persone che prenderanno nuovi posti di lavoro. Spiegheremo anche i dettagli della misura alla Commissione Europea. Paura? Lo spread oscilla intorno a 300 e i mercati vogliono più bene all’Italia di alcune istituzioni europee. Vedrete che lo spread scenderà dopo i chiarimenti. Abbiamo trovato la quadra”. (Luigi Pellicone/alanews)