POLITICA (Milano). “La prospettiva più conveniente per Salvini e Di Maio sarebbe quella di andare a a fare una nuova legge elettorale, magari come quella che elegge i sindaci, con un doppio turno in cui si elegge il sindaco d’Italia tra loro due, andare quindi a elezioni politiche rapidamente in modo tale da candidarsi loro due: chi vince fa il capo del governo, chi perde fa il capo dell’opposizione per i prossimi cinque anni; a furia di veti incrociati il messaggio che arriva ai cittadini italiani è l’incapacità della politica di trovare soluzioni.
Salvini? Io mi auguro che trovi un’intesa perché ci sono le condizioni per farlo che i Cinquestelle superino i veti e che essendo il centrodestra la prima coalizione, venga dato l’incarico a Salvini. Dopodiché valutato quello che sta succedendo, valutati i veti, ritengo che una soluzione si poteva trovare ma non si vuole trovare”. Così Roberto Maroni a Milano, a margine dell’udienza che lo vede imputato. (Andrea Eusebio/alaNEWS)
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