POLITICA (Roma). “Propongo che il partito avvii un percorso congressuale straordinario da qui a prima delle europee che ci porti a elaborare idee, persone, strumenti nuovi. Dobbiamo riorganizzare tutto”. Lo propone Maurizio Martina al Pd, candidandosi a essere eletto segretario. A ottobre “un grande appuntamento che si rivolga al Paese. Chiedo di poter fare un lavoro ricostruttivo e rifondativo: in ballo ci sono le ragioni fondative del Pd”. Io, per quanto me lo consentono le mie forze, posso rendermi disponibile a fare il segretario di un partito che si mette su questo crinale di lavoro: su questo progetto e poi sulle persone. Si può fare. Io non ho paura della pluralità se tutti teniamo un comportamento di responsabilità. Se ci sono democratici che non sono nel Pd cosa facciamo? Li teniamo fuori? Io sono pronto ad aprirgli porte e finestre”. Così il segretario reggente Maurizio Martina nel suo discorso all’assemblea nazionale del Pd all’hotel Ergife di Roma. (Giuliano Rosciarelli/alaNEWS)
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