Medio Oriente, La Russa: “Violenza è segnale d’allarme, ma mai vieterò manifestazioni”
“Appello che faccio a tutti senza distinzione”
Politica (Milano). “Io credo che gli episodi di antisemitismo, ma non solo, di violenza contro la polizia di questi ultimi giorni e di queste ultime settimane debbano costituire per tutti, senza distinzione di maggioranza, opposizione, un segnale di allarme. Perché non vorrei che oggi venissero sottovalutati questi episodi, salvo doversi ricredere quando si farebbe molta più fatica a far rientrare la normalità del confronto politico, la normalità della protesta, anche più accesa, ma non violenta”. Così il presidente del Senato Ignazio La Russa, a margine della presentazione del libro ‘Il tempo delle chiavi’, di Nicola Rao a Milano. “Io l’ho detto più volte, non chiederò mai il divieto di una manifestazione, non foss’altro perché a me ne hanno vietate talmente tante da ragazzo che non me la sentirei, ma credo che il rispetto della convivenza e del modo di protestare anche in maniera aspra, senza violenza, debba essere la base comune. Non ci può e non ci deve essere nessuna tolleranza. È bene farlo subito, da parte di tutti. Mi riferisco alle zecche rosse o allo sciopero definito con una terminologia non proprio delle migliori, ma la cosa peggiore è fare finta di nulla di fronte alle violenze”, ha aggiunto. (Riccardo Sciannimanico/alanews)
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