Mes, Cirielli: “Non ricattiamo UE. Tutto tema finanziario va approcciato in modo comune”
“Va aggiornato alle mutate condizioni socio-economiche”
POLITICA (Roma). “Sul Mes si deve discutere in Parlamento perché le opposizioni hanno il diritto di portare gli argomenti che vogliono. In passato noi abbiamo detto che eravamo contrari alla ratifica perché eravamo preoccupato dell’imposizione di misure draconiane. Successivamente, la vicenda è scomparsa dai radar e i due governi precedenti al nostro non ne hanno più parlato. Perché ora è un’emergenza? Il tema non è solo il merito”. Così il Viceministro degli Affari Esteri, Edmondo Cirielli, prima del suo intervento al primo panel della seconda giornata della festa Fenix, organizzata da Gioventù Nazionale a Roma. “Il mes va aggiornato alle mutate condizioni socio-economiche. Inoltre, va rivisto il patto di stabilità e l’unione bancaria. Noi non siamo ricattatori ma pensiamo che il tema finanziario, tutto, va approcciato in modo comune. I ricatti li fanno le forze politiche di opposizione, noi come governo diciamo la nostra in sede europea”, ha continuato. (Davide Di Carlo/alanews)
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