POLITICA (Bruxelles). “Se vogliamo dare più forza alle nostre agenzie, gli Stati membri dovranno colmare le lacune di personale e di equipaggiamento per l’agenzia europea delle guardie di frontiera e delle guardie costiere. Proteggere le nostre frontiere significa anche intervenire in mare. Quando si tratta di ricercare e salvare rifugiati, vediamo che l’Italia si è sempre assunta una responsabilità molto più grande rispetto a quella dei suoi vicini. Hanno ragione a chiedere che la situazione cambi. Le regole internazionali non sono chiare, fanno tutti gli scaricabarili e sono le persone a soffrire”. Così Dimitris Avramopoulos, Commissario UE all’immigrazione e affari interni, in conferenza stampa. “La Commissione ha parlato con ONU e OIM per un nuovo regime di sbarco regionale: si dovrebbe trattare di un accordo tra paesi del Mediterraneo che dovrà garantire che le persone abbiano la protezione di cui hanno bisogno e siano trattate con la dignità che meritano”. (Giulia Torbidoni/alaNEWS)
Papa, Rabbino capo Milano: "Gli auguro ogni bene, persona forte" Le parole del Rav Arbib…
Medio Oriente, Rabbino capo Milano: "Molta sofferenza, dobbiamo rialzarci" "Molto difficile parlare in questi momenti"…
Papa, Presidente Comunità ebraica Milano: "Preoccupato, è simbolo di pace" "Al di là di alcune…
Medio Oriente, Presidente Comunità ebraica Milano: "Pace è lontana" "Comune non illuminato per due bambini…
Six Nations, gli azzurri all'unisono: "Abbiamo sofferto dal punto di vista fisico" Italia, pesante ko…
Papa Francesco, gli argentini del rugby si stringono intorno al Pontefice Le parole del CT…