Migranti, Bartolo (Pd): “Con nuovo Patto le cose diventano più critiche”
“Credo soluzione sia solo ricollocamento automatico e obbligatorio”
POLITICA (Bruxelles). “Questo nuovo patto pensavamo fosse risolutore, in realtà non è cambiato nulla. Per come la vedo io le cose sono diventate più critiche, con un ulteriore carico sui paesi di primo approdo. I migranti che arrivano vengono divisi in due gruppi: chi sarà sottoposto a procedura ordinaria e chi a procedura acelerata (o di frontiera). Chi viene da paesi che hanno un basso tasso di riconoscimento dell’asilo saranno sottoposti a procedure di frontiera e poi saranno destinati al rimpatrio. La solidarietà scatta quando la Commissione europea lo decide, cioè quando i paesi di primo approdo sono sotto pressione. Di fatto, questa solidarietà non scatterà mai perché i numeri sono ridicoli. Di quale pressione stiamo parlando? Io credo che non ci sia altra soluzione che il ricollocamento automatico e obbligatorio su tutti gli Stati membri”. Così l’eurodeputato del Pd, Pietro Bartolo, sul pacchetto proposto dalla Commissione europea su migrazione e asilo. (Giulia Torbidoni/alanews)
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