Migranti, Cirio: “Un presidente di Regione deve essere informato, è sicurezza sanitaria”
“La mia non è una valutazione medica ma sociale: sono persone che scappano”
POLITICA (Torino). “Rispetto i pareri medici perché sono da rispettare. A me compete una valutazione che non è medica ma di carattere sociale e sociosanitaria. Se ritenete giusto che il presidente della Regione non sappia quanti sono i migranti inviati in Piemonte, io lo ritengo sbagliato – così il presidente del Piemonte Alberto Cirio sul tema migranti. Oggi diversi arrivati su suolo piemontese sono risultati positivi al tampone – Il Governo regionale deve essere messo al corrente, specie per una Regione che ha passato dei momenti così difficili. Questo ho scritto nella lettera al ministro: non possiamo non essere informati perché parliamo di sicurezza sanitaria. Parliamo di persone che nella quotidianità vanno controllate perché altrimenti scappano. È un rischio che oggi non possiamo correre. Quindi ho solo segnalato le nostre difficoltà”. (Sara Iacomussi/alanews)
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