POLITICA (Roma). Massimo D’Alema ai margini della presentazione del libro “Cripto-Svelate”, alla Link Campus University, offre il suo punto di vista sulla questione migranti. “Bisogna riformare il trattato di Dublino. Occorre una condivisione diversa, punendo quei paesi che non vogliono farsi carico. I paesi che non accolgono i profughi potrebbero subire sanzioni. Noi siamo fra i paesi dove la percentuale di cittadini stranieri è di circa l’8% ma la percezione della presenza si assesta quasi sul 40%. La realtà è diversa dalla percezione, ma occorre tenere conto delle percezioni. Tutto nasce da una cattiva organizzazione dell’accoglienza e dell’integrazione che rende l’impatto più forte e difficilmente assorbibile come accade in altri paesi. I media alimentano la percezione di invasione. In realtà non siamo invasi ma l’Italia si spopola, Forse una certa politica dovrebbe abbandonare strumentalizzazione e propaganda e spiegare come stanno effettivamente le cose piuttosto che eccitare percezioni sbagliate. (Luigi Pellicone/alaNEWS)
Papa Francesco, i fedeli fra preghiere e candele Il papa ha passato una notte tranquilla…
Milano, corteo contro Ddl sicurezza: "E' repressione del dissenso" In 2000 i manifestanti che hanno…
Milano, tensioni al corteo no ddl Milano: anarchici vandalizzano muri e vetrine I manifestanti lanciano…
Liste di attesa, in Piemonte 50mila prestazioni in più entro giugno Cirio: "Oggi paghiamo debito…
Ddl sicurezza, corteo a Napoli: lancio di uova a ministri davanti prefettura Circa 500 persone…
Roma, l'annuale corteo antifascista per Valerio Verbano a 45 anni dalla morte "Importante ribadire antifascismo…