POLITICA (Bruxelles). “La Francia non è un Paese di primo arrivo. Alcuni volevano spingerci a questo, è lì che volevano arrivare alcune polemiche recenti, ma io le ho rifiutate. Non dobbiamo caso per caso rivedere ogni volta i principi e regole di funzionamento. Le regole di diritto internazionale e di soccorso in mare sono chiare: è il Paese sicuro più vicino che deve essere scelto come porto di approdo. Le nostre regole di responsabilità sono chiare: è il paese di primo approdo nell’Ue. In nessun caso questi principi sono rimessi in discussione dall’accordo. Tuttavia, verso questi paesi di primo arrivi dobbiamo essere più solidali e assicurare fin dal primo momento una presa a carico europea. A Lesbos esiste questo tipo di centro, ma è per gran parte a carico della Grecia. Grazie a questa proposta potrà essere a carico dell’Europa con un meccanismo europeo e anche politiche più efficaci in termini di rimpatri”. Così il Presidente francese Emmanuel Macron sull’accordo raggiunto questa notte nel Consiglio Europeo. (Giulia Torbidoni/alaNEWS)
Giordano Bruno Guerri: "Razzismo diventato tabù dopo campi di concentramento nazisti" "Prima ad allora le…
Giordano Bruno Guerri: "Per Mussolini donne dovevano badare a casa, fare figli e portare corna"…
Giordano Bruno Guerri: "Antifascisti di oggi il massimo rischio che corrono è un applauso" "Quelli…
Autonomia, Tajani: "Legge da correggere, lavoreremo per permettere a tutta Italia di beneficiarne" Sul Canone…
Unifil, Tajani: "Parole Salvini? La linea del governo la dettano premier e ministro degli esteri"…
Autonomia, Occhiuto: "Diritti civili e sociali non sono garantiti al sud come al nord" "Siamo…