Migranti, no-profit Still I Rise: “Disumano quanto succede in Grecia”
“Hotspot Samos senza sostegno. Noi facciamo educazione”
POLITICA (Bruxelles). “Still I rise è una organizzazione che abbiamo fondato a Samos, in Grecia, 2 anni e mezzo fa. Ci siamo trovati in una situazione folle, con centinaia di persone e zero infrastrutture. Ci siamo accorti che i ragazzi che stavano nell’hotspot di Samos non potevano andare alla scuola greca. E’ così che abbiamo deciso di riempire questo vuoto, creando il nostro centro che si chiama Mazì, che significa ‘Insieme’ in greco, dove facciamo educazione per questi ragazzi. Siamo aperti dalle 9 alle 18 dove i ragazzi possono imparare. In questo hotspot non c’è nulla. Non c’è protezione. E’ violento. Non c’è sostegno. L’anno scorso abbiamo portato alcuni casi alla Corte europea dei diritti dell’uomo dimostrando le condizioni criminali in cui vivono e la Corte ha dato un giudizio di trasferimento. Quello che sta succedendo nei campi in Grecia è disumano”. Così Giulia Cicoli direttrice programmi dell’organizzazione no profit Still I Rise. (Giulia Torbidoni/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Visibilia, Crosetto: "Santanchè? Innocenti fino a terzo grado di giudizio" "Lei sa che parla con…
Ucraina, Crosetto: "Ue ininfluente? Problema è Putin, più che Trump o l'Europa" Medio oriente, il…
Champions League, Conceiçao in conferenza stampa pre Milan - Girona Il tecnico: "Troppe divisioni interne,…
Arresto capo polizia libica a Torino, Noury: "Italia consegni Njeem Osama Elmasry alla Cpi" Mentre…