MO, un fiume di bandiere palestinesi e libanesi hanno inondato Roma: “Segre? Parlerà la storia”
La manifestazione ha visto le sigle propal unite: “Netanyahu criminale, nonostante Salvini”
Politica (Roma). Un fiume in piena di bandiere della Palestina e del Libano ha inondato le vie della Capitale. In tanti sono arrivati a Roma da tutta Italia per partecipare alla manifestazione nazionale organizzata da tutte le sigle palestinesi attive in Italia. “Siamo qui per ribadire che bisogna fermare il genocidio in atto in Palestina”, ha sottolineato il presidente della Comunità Palestinese, Yousef Salman. “Salvini ha detto che non ha problemi ad accogliere Netanyahu? La Corte penale internazionale, organo istituito grazie all’Europa, lo ha definito un criminale. Forse Salvini dimentica”, rimarcano i presenti. Un momento anche per discutere delle parole della senatrice Segre che ha sottolineato che a Gaza non è in atto un genocidio. “Le parole della Segre le giudicherà la storia. Nonostante tutto, Italia complice del genocidio”, ha detto Leyla Hassan della sigla Gpi-Udap. (Davide Di Carlo/alanews)
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