“Siamo in piazza perché abbiamo perso un essere umano. Il razzismo purtroppo esiste, anche se la maggior parte degli italiani non è razzista. Purtroppo con queste elezioni ora i razzisti sono al potere e siamo a rischio. Chi si muove dal proprio paese lo fa solo per avere una vita migliore, bisogna abbassare i torni e non dare tutte le colpe agli immigrati” Così Ibrahima, uno dei tanti senegalesi che oggi sono scesi in piazza a Napoli per manifestare contro il razzismo.
“Quello che è importante in un uomo non è il colore della pelle o dei capelli ma l’essenza della sua anima”. Così un giovanissimo senegalese presente al corteo
“Noi siamo in piazza per dire no al razzismo, quanto dovremo gridare ancora? In meno di un mese hanno ucciso sei persone a macerata ed ora hanno ucciso un fratello senegalese a Firenze. Domani potrebbe capitare a me qui. Quando finirà?” Così Amadou durante il corteo contro il razzismo.
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