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Napoli, la versione dei manifestanti dopo le tensioni di sabato

“In piazza lavoratori e disoccupati che non riescono ad andare avanti”

POLITICA (Napoli). “Io ho trattato per più di due ore con la questura per permettere lo spostamento dei manifestanti alla spicciolata verso piazza Municipio. Nel momento in cui è stato chiaro che non ci avrebbero fatto muovere abbiamo iniziato a spostarci un po alla volta attraverso i vicoli, evitando di attraversare via Roma. Ad un certo punto abbiamo anche avuto l’autorizzazione da parte del dirigente Ciundoli, autorizzato a sua volta dal questore di Napoli, che ha fatto aprire il cordone di polizia per farci passare. Al centro del cordone c’è stato un contatto tra polizia e manifestanti che però non è durato più di 3 secondi. Noi non volevamo nulla del genere” Così Salvatore Annuale, chiarendo la dinamica che ha portato alle tensioni durante la manifestazione di sabato a Napoli.”Volevamo arrivare in una piazza ampia ed evitare qualunque assembramento. In piazza c’erano lavoratori e lavoratrici, disoccupati e disoccupate che non possono più campare, altro che centri sociali”. Così Eduardo Sorge (Luca Leva/alanews)

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