Napoli, Santori: “Chi mi contesta non è una sardina”
“Noi non siamo la stampella del Pd. Il Jobs act? Non sta a noi giudicarlo”
POLITICA (Napoli). “Non ho avuto uno scambio di idee perchè non mi hanno lasciato parlare. Sono cose premeditate e non mi stupisce. Quelli con cui ho parlato io non sono sardine o comunque non hanno capito cosa vuol dire essere sardine. Sono quelli che Salvini chiama sardine ma non lo sono. Dire che noi abbiamo sostenuto il Pd non è vero e non ha senso. Sappiamo che l’80% delle sardine sono deluse dal Pd e dal M5s. Noi non siamo la stampella del Pd e non siamo legati a Bonaccini vita natural durante. Penso che il Jobs Act abbia fatto dei danni e abbia portato anche dei risultati. Ma non sta a noi fare analisi, non è questo il nostro ruolo. Non sono intervenuto dal palco perchè non era previsto. ieri ho detto che sarei intervenuto solo per levarmi di torno i giornalisti”. Così Mattia Santori al termine dell’iniziativa delle sardine a Napoli, dopo essere stato contestato da alcuni attivisti di Potere al Popolo (Luca Leva/alanews)
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