Occupazioni, Valditara: “Dopo mio intervento nessun danno, spero parole siano servite”

Occupazioni, Valditara: “Dopo mio intervento nessun danno, spero parole siano servite”

“Devastare la scuola non è manifestazione di pensiero, spero in cambio di rotta”

POLITICA (Roma). Il ministro dell’istruzione Giuseppe Valditara in occasione della presentazione del suo libro “La scuola dei talenti” sulle occupazioni: “L’esempio del preside che dorme a scuola è il tema delle occupazioni. Sono intervenuto in modo deciso e da allora in poi non sono stati più causati danni. Al “Virgilio” hanno preso alla lettera il “chi rompe paga”. Tutelare il patrimonio pubblico dalle devastazioni dovrebbe essere normale per chiunque. Lo stato deve pagare milioni di euro di danni, sono soldi che pagano i cittadini. Le immagini del “Severi” di Milano erano impressionanti. Aule distrutte, computer gettati, idranti scaricati per tutta la scuola. Una scuola chiusa per tre settimane cosa c’entra con la libertà di pensiero? Preferisco l’autogestione all’occupazione. Devastare la scuola non è manifestazione di pensiero. Mi fa piacere che i ragazzi abbiamo cambiato rotta, spero che le parole possano essere servite a qualcosa”. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)

Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui