Orlando: “Il partito non c’è. Confondersi con la destra è un suicidio”

POLITICA (Napoli). “Il partito non c’è, ci sono una serie di filiere notabilati che si illudono ancora di coltivare nuclei di consenso che progressivamente diminuiscono. Così non si va da nessuna parte. Io credo che anche a Napoli sia auspicabile la ripresa di un rapporto su basi nuove tra Comune e Regione. Questo governo a trazione leghista impone una cooperazione tra le diverse regioni e le diverse istituzioni. Questo significa cooperare anche tra diversi schieramenti politici nell’interesse del sud ma mantenendo le distinzioni, non confondendo la destra con la sinistra. L’unica possibilità è un nuovo meridionalismo che sappia indicare una strada diversa di sviluppo e crescita. Nel mezzogiorno una reazione sbagliata ma diffusa alla sconfitta delle elezioni politiche è stata quella di mettere insieme pezzi di destra e sinistra. Questo ed è il modo migliore per suicidarsi”. Così Orlando a margine dell’assemblea pubblica “L’opposizione parte dal Sud” organizzata da Dems, Pd e Giovani Democratici a Ponticelli (Luca Leva/alaNEWS)