POLITICA (Napoli). “Il Governo deve riconoscere che il debito appartiene a se perché è stato contratto da Commissari che non rispondevano alla città di Napoli né al consiglio comunale. Al nuovo governo noi porremo anche un’altra questione: fare cassa sui comuni significa più tasse per i cittadini e meno servizi quindi bisogna fermarsi con questa politica economica. Se il governo non dovesse darci ascolto partiremo da questa piazza verso Roma e torneremo quando il governo ed il parlamento ci avranno dato risposte. C’è già una volontà, abbiamo individuato le percentuali di responsabilità, sono state trovate le risorse necessarie e manca solo una firma che mi auguro arrivi quanto prima. Questa firma permetterà al Consorzio di rinunciare al pignoramento su somme che sono indispensabili per la nostra sopravvivenza quotidiana” Così Panini a margine della manifestazione “No al debito ingiusto” che si è svolta questa mattina in Piazza Municipio a Napoli (Luca Leva/alaNEWS)
Sit-in degli universitari sotto il Parlamento per il voto fuorisede Gli studenti dell'Udu e della…
Milano, la madre di un ragazzo aggredito da baby gang: "Presidiare zone calde" Il pestaggio…
Sicurezza, petizione di Noi Moderati a Milano: "Più pattuglie notturne" La raccolta firme parte da…
Violenza giovanile a Napoli, Ciambriello: "Bisogna combattere la dispersione scolastica" Don Tonino Palmese: "Oggi incontro…
Firenze, presidio pro Palestina vicino all'Ambasciata Usa I manifestanti: "Continueremo a scendere in piazza finché…
Ilaria Salis presenta il libro 'Vipera': "Usavano questa parola in carcere quando parlavano di me"…