Parte la ‘Carovana dei diritti’ della Cgil contro l’autonomia differenziata nell’istruzione

Parte la ‘Carovana dei diritti’ della Cgil contro l’autonomia differenziata nell’istruzione

Fracassi (Flc Cgil): “Bernini trovi risorse per il contratto di ricerca e sarà contestata di meno”

POLITICA (Roma). “Iniziativa per rappresentare un profondo dissenso rispetto ad alcuni interventi normativi che si stanno determinando come ad esempio la privatizzazione con la riforma della filiera tecnico-professionale, al fatto che non c’è un piano di stabilizzazione dei 220mila precari della scuola e dei 20mila della ricerca, infine per noi il no all’autonomia differenziata è una questione rilevante che determinerebbe un effetto spezzatine inaccettabile, uno spezzatino di diritti a geometria variabile, mentre noi crediamo che la scuola, l’università e la ricerca debbano rimanere nella prerogativa nazionale. Bernini dovrebbe evitare di mettere in discussione il contratto di ricerca con una commissione che vuole prorogare l’assegno di ricerca, metta insieme le risorse per garantirlo e sarà meno contestata. Inoltre garantista il diritto allo studio per gli studenti”. Così Gianna Fracassi, segretario generale Flc Cgil, a margine dell’iniziativa ‘Carovana dei diritti’. (Marco Vesperini/alanews)

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