POLITICA (Roma). “Se si poteva votare prima? Sì, se si cambiava lo statuto. Martina aveva questo compito: costruire regole nuove per andare a un congresso con meccanismi più snelli. Finalmente si parte. Il ritiro di Richetti credo sia una operazione politica che caratterizza meglio la candidatura di Martina. Il tempo per cambiare le regole c’era, era l’unica cosa che non è mancata”: così Andrea Orlando al termine della direzione del Pd che ha ufficializzato il 3 marzo come data per le primarie. (Andrea Corti/alanews)
Pullman del Napoli accolto da migliaia di tifosi a Capodichino Festa in città con fuochi…
Firenze, in 200 al sit-in per la sicurezza. Gianfaldoni: "Ci vuole tolleranza zero" Il portavoce…
Cambiare Rotta, presidio davanti a Palazzo Cusani: "Questa tregua ha un carattere temporaneo" "Nelle giornate…
Milano, 67esimo corteo per la Palestina: "Finalmente il genocidio è finito" In 1000 in piazza…
Emanuela Orlandi, il fratello Pietro: "Purgatori rivelò che fascicolo era nelle mani di Bertone" "Perché…
Emanuela Orlandi, Borsellino: "Giustizia negata, ministri di Cristo lo crocifiggono ogni giorno" Il fondatore della…