Piano industriale, Sbarra: “Non solo grandi asset ma anche piccole e medie che vanno aiutate”
Il segretario della Cisl: “Riflessione sul tema della partecipazione, valorizzare capitale umano”
POLITICA (Roma). “Senza investimenti nella nostra manifattura l’Italia e l’Europa non ripartono. Questa è la ragione per la quale chiediamo al governo di aprire una grande riflessione con il sindacato per un nuovo piano industriale ed energetico che concentri risorse ed investimenti per cogliere la sfida delle nuove tecnologie e la transizione energetica. Bisogna qualificare le relazioni sindacali e rilanciare la contrattazione. Per noi ci sono le condizioni per realizzare una nuova visione di politica industriale ed energetica non solo sui grandi asset strategici dell’industria italiana ma anche nella rete delle piccole e medie imprese che vanno aiutate, incentivate, sostenute per investimenti in nuove tecnologie per alzare la dimensione delle nostre imprese, valorizzando il capitale umano e le persone. Bisogna fare una grande riflessione sul tema della partecipazione”. Così Luigi Sbarra, segretario generale della Cisl, a margine dell’evento “Crescita e sviluppo sostenibile un patto per l’industria (Marco Vesperini/alanews)
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