Pil Italia, Moscovici: “Nessun motivo per accelerare i tempi”

Secondo le previsioni economiche, Roma maglia nera

POLITICA (Bruxelles). “Le previsioni sono quello che sono, sappiamo quale è la situazione. Le previsioni dell’1% di dicembre erano della Banca d’Italia ed erano considerate credibili. C’era consenso tra gli economisti e sembrava credibile anche per la Commissione. L’accordo a cui siamo giunti ha mostrato una riduzione delle tensioni di mercato e quindi la situazione sarebbe stata peggiore senza l’accordo a cui siamo giunti. Le nuove cifre mi paiono realistiche. La Commissione seguirà da vicino gli sviluppi di bilancio in Italia e continueremo a discutere con le autorità italiane del futuro che dovremo definire insieme. Rispetteremo le scadenze del semestre europeo, non ci sono motivi per accelerare i tempi e anticiparli”. Così Pierre Moscovici, Commissario dell’Unione europea agli affari economici e monetari, in merito alle previsioni economiche d’inverno che parlano di una crescita del Pil dello 0,2% per l’Italia. Il paese è all’ultimo posto in Europa. (Giulia Torbidoni/alanews)

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