POLITICA (Roma). “Credo che ci sia poco da prendersela con Toninelli, anzi: proprio lui è l’unico che può liberarci da una serie di cattive gestioni e di tutti quegli organismi che hanno fatto soldi sulle concessioni. Noi abbiamo una idea chiara e cioè proteggere gli italiani. Autostrade è un caso clamoroso: concessioni date con opacità e criteri di monopolio senza obbligo di manutenzione. Sul ponte Morandi ci sono responsabilità di ogni evidenza che prescindono la conclusione del processo. I morti di quel ponte gridano vendetta non soltanto a livello di legge ma anche di azione politica nel liberare la gestione delle infrastrutture dalle grandi lobby che le hanno avute fino ad oggi”. Così il sottosegretario agli Esteri, Manlio di Stefano sulle dimissioni del ministro Toninelli chieste da Forza Italia. (Giuliano Rosciarelli/alanews)