Pontida, Zingaretti: “Insulti ai giornalisti? Parte dell’Italia che odia”
Il segretario dem: “Nuovo Governo strada da percorrere, ma non a tutti i costi”
POLITICA (Torino). “Oggi a Pontida sono stati insultati due giornalisti, per la libertà di pensiero o per la religione ebraica. Ma questa è l’Italia, il Paese in cui una professoressa di Palermo fu sospesa per una ricerca di storia. Nessuno del vecchio Governo era intervenuto – così Nicola Zingaretti, segretario del Pd, dal palco della Festa dell’Unità di Torino – Questa è in parte l’Italia. Pd e M5s insieme? Ho sempre detto: non a tutti i costi ma solo se riusciamo a costruire un programma di svolta proviamo l’esperienza del Governo. Era una strada da percorrere perché l’odio stava distruggendo il Paese”. (Sara Iacomussi/alanews)
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