Precari Anpal contestano Salvini: “Sciacallo”. Lui entra da dietro e lancia un bacio
“Lega non votò legge per stabilizzarci. Scandalo che Parisi riceva Salvini e non lavoratori”
POLITICA (Roma). “Vogliamo gli sciacalli lontani da noi”, urla un precario di Anpal Servizi all’arrivo di Matteo Salvini e Claudio Durigon per un incontro nella sede nazionale con Domenico Parisi. “È della Lega la responsabilità politica di aver nominato il management di Anpal Servizi, Mimmo Parisi nel Conte I, è vostra responsabilità politica aver votato il reddito di cittadinanza che noi pensiamo debba essere allargata a tutti i soggetti vulnerabili”, dice al megafono Cristian Sica, coordinatore Clap. Dopo aver tentato di entrare dalla porta principale Salvini e Durigon sono risaliti in auto verso un ingresso secondario. Alle urla “Sciacallo, sciacallo” Matteo Salvini ha lanciato un bacio verso i precari in protesta. “La Lega non ha fatto nulla per la nostra stabilizzazione, non ha votato la 128/2019. Questa è una passerella” dice Marco Filippetti. “Mimmo Parisi è comparso dietro la porta per ricevere Salvini e non i lavoratori, la ministro Catalfo intervenga”, chiedono (Roberta Benvenuto/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Giordano Bruno Guerri: "Razzismo diventato tabù dopo campi di concentramento nazisti" "Prima ad allora le…
Giordano Bruno Guerri: "Per Mussolini donne dovevano badare a casa, fare figli e portare corna"…
Giordano Bruno Guerri: "Antifascisti di oggi il massimo rischio che corrono è un applauso" "Quelli…
Autonomia, Tajani: "Legge da correggere, lavoreremo per permettere a tutta Italia di beneficiarne" Sul Canone…
Unifil, Tajani: "Parole Salvini? La linea del governo la dettano premier e ministro degli esteri"…
Autonomia, Occhiuto: "Diritti civili e sociali non sono garantiti al sud come al nord" "Siamo…