Procuratore antimafia: “Non conosco intercettazioni inutili”
Melillo: “Sono disposte da un giudice con un provvedimento non privato procedendo per reati gravi”
POLITICA (Roma). “Il procuratore nazionale e gli altri distretti hanno inviato una nota al ministro della Giustizia per sottolineare la gravità dello stato delle infrastrutture che reggono il sistema delle intercettazioni e l’urgenza di decisi interventi. Si tratta di temi dei quali ho parlato già nei scorsi intorno a un tavolo di lavoro voluto dalla presidenza de Consiglio dei ministri. Da un lato su questi temi c’è bisogno di maggiori garanzie e dall’altro lato di maggiore efficienza, ma vorrei che fosse chiaro che si tratta di accrescere insieme garanzie ed efficienza senza alcun alcun arretramento sul versante delle intercettazioni. Personalmente non conosco intercettazioni inutili, perché sono disposte da un giudice con un provvedimento non privato procedendo per reati gravi”. Lo ha detto in audizione alla commissione parlamentare Antimafia il procuratore nazionale Antimafia Giovanni Melillo. (NPK) (Emilio Moretti/alanews)
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