POLITICA (Bruxelles). “I negoziati sono iniziati. Stiamo rafforzando il meccanismo di Protezione Civile europeo perché si è visto che per quanto funzioni non è sufficiente. Ci sono come sempre delle difficoltà nel negoziato con gli Stati membri che temono di perdere una loro sovranità, in questo caso mal interpretata visto il 90% dei cittadini vuole che l’Unione sia presente quando c’è da affrontare delle calamità. Vogliamo chiudere il dossier entro la fine dell’anno, così da essere preparati per la prossima estate, quando la stagione degli incendi boschivi riprenderà. Anche per la Presidenza di turno austriaca questo dossier è una priorità”. Così Elisabetta Gardini, eurodeputata del PPE e negoziatore per il Parlamento Europeo della riforma del meccanismo di Protezione Civile europeo. (Giulia Torbidoni/alanews)
Consulta boccia refrendum Autonomia, Magi: "Rispettiamo Corte ma italiani dovrebbero poter votare" "Nonostante sentenza precedente…
Referendum Cittadinanza, esultano le associazioni dopo il 'sì' della Consulta: "Primo grande passo" Il comitato…
La situazione nel Mediterraneo centrale continua a destare preoccupazione, con un numero crescente di morti…
Meloni: "Da Trump per rafforzare relazioni su sfide globali" La premier a Washington per la…
Il nuovo presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha recentemente rilasciato un discorso che ha…