POLITICA (Bruxelles). “I negoziati sono iniziati. Stiamo rafforzando il meccanismo di Protezione Civile europeo perché si è visto che per quanto funzioni non è sufficiente. Ci sono come sempre delle difficoltà nel negoziato con gli Stati membri che temono di perdere una loro sovranità, in questo caso mal interpretata visto il 90% dei cittadini vuole che l’Unione sia presente quando c’è da affrontare delle calamità. Vogliamo chiudere il dossier entro la fine dell’anno, così da essere preparati per la prossima estate, quando la stagione degli incendi boschivi riprenderà. Anche per la Presidenza di turno austriaca questo dossier è una priorità”. Così Elisabetta Gardini, eurodeputata del PPE e negoziatore per il Parlamento Europeo della riforma del meccanismo di Protezione Civile europeo. (Giulia Torbidoni/alanews)
Strage Pioltello, legale condannato: "Amareggiato, prepareremo l'appello" Queste le parole dell'avvocato Alamia dopo la sentenza…
Strage Pioltello, la sentenza: condannato Albanesi, assolti gli altri otto Così si è chiuso il…
Aria di cambiamento in casa Rangers. Dopo l’annuncio diramato nella tarda serata di domenica riguardante…
Firenze, presentata la Deposizione del Beato Angelico. Casciu: "Ritorna alla luce" Direttore Musei della Toscana:…
Sfiducia Santanché, Messina: "È ottima ministra, continuerà a fare il suo lavoro" "Nessun malumore in…
Arte in carcere, il progetto Spazio Acrobazie all'Ucciardone di Palermo Presentate le opere d'arte realizzate…