Ramelli, Valditara: “Morte di un ragazzo non ha appartenenza politica”
“Aderì a Fronte della Gioventù dopo tema su Br, da lì per lui l’inferno”
Politica (Milano). “Voglio ringraziare la scuola per avere accettato l’affissione di questa targa. Lo ritengo un giorno importante per commemorare un ragazzo ucciso 50 anni fa. Innanzitutto un ragazzo, la morte di qualsiasi ragazzo deve essere sempre rispettata e commemorata perché la persona umana non ha appartenenza politica”. Così il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, dopo la cerimonia di apposizione di una nuova targa per Sergio Ramelli nell’Istituto Molinari di Milano, a cinquant’anni dell’aggressione che ha portato alla sua morte. “Sergio Ramelli non era un violento, secondo alcune testimonianze agli atti avrebbe addirittura aderito al Fronte della Gioventù dopo avere fatto un tema sulle Brigate Rosse, dove lui condannava duramente le Br e il silenzio diffuso nei confronti dell’uccisione di due militanti del movimento sociale. Ho voluto che questa giornata fosse trasformata in una giornata simbolica, di come si debba rispettare chiunque abbia delle idee anche diverse”, ha aggiunto. (Riccardo Sciannimanico/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Pesca a strascico, Kadīs: "Nostra raccomandazione avrà solide basi scientifiche" (Eng) Il commissario europeo per…
La casa di moda Versace, uno dei nomi più iconici nel panorama della moda globale,…
Pordenone, situata nel cuore del Friuli Venezia Giulia, è stata recentemente designata come Capitale della…
Il governo guidato da Giorgia Meloni ha intrapreso un ambizioso piano di intervento volto a…
La guerra in Ucraina ha portato a un'escalation di conflitti e tensioni tra Mosca e…
Il trionfo del Real Madrid contro l'Atletico Madrid in Champions League è stato ricco di…