Rave, Matone: “Decreto è sacrosanto, urgenza c’era perché era in corso un evento pericoloso”
“Nel testo si parla di invasione di luoghi al fine di occuparli, la norma che c’era era carente”
POLITICA (Roma). “Perché modificare il decreto anti-rave? E’ sacrosanto. Non possiamo garantire nel Paese sacche di extraterritorialità. CI sono stati episodi di violenza sessuale e di morti per overdose. Non capisco perché c’è chi parla di attentato alla libertà di riunione. Si parla di invasione di luoghi al fine di occuparli, la norma che c’era era carente”. Così la deputata della Lega, Simonetta Matone, rispondendo alle domande sul decreto anti-rave. “La priorità c’era perché era in corso un rave pericoloso e sulla base del testo le persone sono state invitate ad uscire ha continuato -. Non si rischiano provvedimenti contro le occupazioni delle università”. (Davide Di Carlo/alanews)
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