Referendum, Calenda: “Se non si vota a danneggiarsi è lo strumento stesso”
Leader Azione dopo aver votato ai 5 quesiti per Referendum Giustizia
POLITICA (roma). “Votare non è solo un diritto, ma un dovere, che riguardi l’amministrazione di una città o un referendum, che è la massima espressione della volontà popolare. Si è andata affermando che non andare a votare il referendum è un voto, ma non è così perché si danneggia l’istituto stesso del referendum. Quindi che si vada a votare no o si, ma si vada a votare”. Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, subito dopo aver votate per il Referendum sulla giustizia. “Noi siamo il Paese al mondo che si lamenta maggiormente della politica, ma se non andiamo a votare non possiamo pretendere che la politica si occupi di noi”. (Teresa Ciliberto/alanews)
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