Referendum TAV, Ponti: “Chi direbbe di no a un regalo? Opere sono dei contribuenti”
“La Regione interessata deve anche pagare. Se si affrontano i costi si sta attenti”
POLITICA (Roma). “L’unico referendum è possibile è se votano anche quelli che hanno i costi dell’opera. Chi direbbe di no a un regalo? Se invece si devono affrontare i costi si sta attenti. Le opere sono dei contribuenti. La Regione interessata deve anche pagare . Se uno vota una cosa di cui non supporta i costi è ovvio che vota si. Devono e possono votare solo quelli che hanno anche i costi. Se votassero tutti gli italiani per tutte le opere? Si finirebbe fra 50 anni…” Così il professor Ponti ai margini della conferenza di presentazione del libro. “Trasporti. Conoscere per Deliberare” (Luigi Pellicone/alanews)
Dl sicurezza, Zerocalcare: "Cambia volto del paese, contiene norme crudeli" "Crudele non vendere la sim…
Carcere, Salis: "Sono abolizionista, così non serve a nulla" L'Europarlamentare: "Il modello deve essere il…
Zercocalcare: "Egemonia culturale della destra? anche sinistra ha fatto propri interessi" "Hanno l'ossessione ma non…
MO, Bandiere e cori al corteo pro-Palestina a Roma: "La lotta contro il genocidio riparte"…
G7 cultura, Giuli: "Coesione per difendere patrimonio ucraino" "Da Napoli primo documento su impatto IA"…
Giuli: "Beatrice Venezi è una risorsa, speriamo di non perderla" Il ministro della cultura alla…