Regeni, Avv. Ballerini: “Serve pressione UE per avere elezione domicilio imputati”
“Sennò si conclama l’impunità di chi sequestra, tortura, uccide”
POLITICA (Bruxelles). “Il 14 ottobre in Corte d’assise si è deciso che non si può procedere in assenza degli imputati. E questo perché non è stato possibile notificare a mano degli imputati i singoli atti con i capi di imputazione. Perché i singoli imputati si sono sempre sottratti volontariamente al processo, lo Stato egiziano li protegge e nessuno Stato europeo è riuscito a fare pressioni da ottenere l’elezione di domicilio degli imputati. Eppure gli ambasciatori dei nostri Stati sono lì, come i rappresentati dei nostri Stati, continuamente a stringere le mani ad Al Sisi o ai loro omologhi egiziani. Così si impedisce il processo, si conclama l’impunità di chi sequestra, tortura, uccide. Chiediamo all’UE, ai Paesi dell’Ue, al Parlamento europeo di fare tutte le pressioni che possono fare in ogni incontro con le autorità egiziane per avere l’elezione di domicilio dei 4 imputati”. Così l’avvocata Alessandra Ballerini, legale della famiglia Regeni, alla sottocommissione dei diritti umani dell’Eurocamera. (Giulia Torbidoni/alanews)
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