POLITICA (Bruxelles). “Abbiamo riconosciuto l’esigenza di una collaborazione bilaterale tra Unione Europea ed Egitto perché pensiamo che l’Egitto possa svolgere un ruolo di equilibrio in tutta la regione. Abbiamo anche detto che vogliamo collaborare a una crescita del Paese, ma tutto questo dovrà essere accompagnato dalla piena salvaguardia dei diritti umani e oggi l’Egitto non si trova nelle condizioni ottimali sotto questo punto di vista. Ovviamente ho sollevato la vicenda di Giulio Regeni. Abbiamo richiamato all’urgenza di arrivare alla verità, ma abbiamo detto che c’è un atteggiamento da parte delle autorità egiziane che sono negative e non ci soddisfano. Il fatto di aver incarcerato la moglie dell’avvocato della famiglia Regeni al Cairo dimostra che la volontà di collaborazione è minata alla radice. La risposta data è stata molto retorica e voglio dire con forza che non bisogna deflettere”. Così Antonio Panzeri, eurodeputato del gruppo S&D, dopo l’incontro con Ali Abdel Aal, speaker del Parlamento egiziano. (Giulia Torbidoni/alaNEWS)
Champions League, Inzaghi in conferenza stampa pre Inter-Lipsia Il tecnico nerazzurro: "Squadra pericolosa ma ho…
Violenza sulle donne, Enel illumina di rosso la sede del Cnel Gostinelli (Enel X): "La…
Rocca: "Nel 2024 nel Lazio avvenuti 13 femminicidi" "Dato significativo, Regione in prima linea" Politica…
25novembre, Palazzo Chigi aracione per la Giornata per l'eliminazione della violenza contro le donne L'illuminazione…
25 novembre, presidio transfemminista davanti a Montecitorio: "Ci vogliamo vive e libere" Protesta convocata da…
Violenza donne, mamma di Michelle: "Morte di mia figlia vana, sentenze troppo leggere" "questo dolore…