Riarmo, Landini: “No ad aumento spesa per armi, si a fondo europeo su reddito lavoratori”
Il segretario generale della Cgil sul ddl Sicurezza: “Sbagliato, rischio anche per chi sciopera”
Politica (Roma). “Decreto sicurezza? Nostro giudizio negativo perché non l’hanno neanche discusso con nessuno. Quello è un decreto sicurezza che rischia di far diventare reato lo sciopero se i lavoratori devono fare dei presidi. La sicurezza vera in questo Paese è non essere precari, se ha uno stipendio, se la sanità funziona e se non muore sul posto di lavoro. Riarmo? Oggi non è il momento di aumentare la spesa per il riarmo dei singoli Stati. Oggi è il momento di spendere i soldi dei fondi di coesione e pnrr per infrastrutture e non abbiamo, fare piani industriali, innovazione, tassare i grandi profitti delle multinazionali che stanno facendo profitti d’oro in Europa e in Italia. In questo ricostruire l’Europa che non c’è. È il momento di fare un fondo che sostenga il reddito delle persone. La pace la si costruisce se la diplomazia viene messa prima delle armi”. Così Maurizio Landini, segretario generale Cgil, fuori la sede del Pd in via del Nazareno. (Marco Vesperini/alanews)

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