Riforma incentivi, Urso: “Giungla che soffoca le imprese, con la riforma semplificheremo”
Il ministro delle Imprese: “Strategia del confronto preventivo per risolvere tavoli di crisi”
POLITICA (Roma). “Abbiamo ereditato oltre 70 tavoli di crisi. Abbiamo cercato di cambiare strategia anticipando le questioni con azioni di prevenzione. Sul confronto può nascere una più sana politica industriale per intervenire in tempo. Credo che la dimostrazione di come il governo è in campo lo abbiamo dimostrato con la LuKoil Isab di Priolo quando si rischiava che andasse in crisi la filiera della chimica. Abbiamo fatto altrettanto con l’Ilva, riaffermando il ruolo dello Stato per creare un piano siderurgico nazionale. Inoltre la politica industriale la si fa riformando gli incentivi. Non è un caso che il governo abbia fatto una legge delega in questo senso: attualmente ci sono 229 incentivi nazionali e 1753 diversi incentivi regionali. Una giungla che soffoca il sistema imprenditoriale, per questo con la riforma degli incentivi semplificheremo e daremo un indirizzo alle azioni che lo Stato mette in campo”. Così Alfonso Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, all’Auditorium Donat Cattin (Marco Vesperini/alanews)
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