Roccella contestata mentre parla di La Russa e Santanchè
La ministra a ‘Il libro possibile’: “Non si accetta che in democrazia vinca la destra”
POLITICA (Polignano a Mare). “La Russa? Non entro nei casi individuali e nelle reazioni di una persona che ha un rapporto affettivo, è il padre dell’eventuale indagato. Posso dire che è colui che per la prima volta ha proposto una manifestazione di soli uomini contro la violenza sulle donne, mi sembra questa già una risposta. Santanchè? Da garantista io credo che non ci sia alcun bisogno di dimettersi”. Così la ministra della famiglia, Eugenia Roccella, ha risposto durante l’incontro ‘Il libro possibile’ a delle domande del giornalista di Sky, Fabio Vitale. Le parole della ministra sono state accolte da alcuni ‘buu’ del pubblico, diverse persone hanno poi lasciato i propri posti. “Ci contestano solo perché non si accetta l’idea che in democrazia possa vincere la destra. Le donne di sinistra si chiedano però come mai sia una donna di destra ad essere la prima donna a guidare il Paese” sottolinea la ministra Roccella parlando con i giornalisti nel corso dell’ultima serata della prima tappa del “Il libro possibile”. (Raffaele Accetta/alanews)
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