Roma, bandiere e cori contro Putin. La comunità ucraina in piazza: “Figli nostri vi siamo vicini”
In tanti si sono radunati a Castro Pretorio per protestare contro le bombe russe
POLITICA (Roma). Uomini, donne e bambini, originari dell’Ucraina, sono scesi in strada a Roma per chiedere la fine dei bombardamenti russi. Bandiere al vento e cori contro Putin hanno accompagnato i manifestanti. “Putin è figlio di Satana. La mia famiglia è lì, questa notte hanno bombardato Kiev”, racconta una donna. La rabbia è tanta, ma la speranza che tutto possa finire subito non è ancora tramontata. “Figli nostri che siete ancora in Ucraina, vi siamo vicini”, dice un’altra manifestante. Tutti sono concordi sul fatto che l’unica alternativa per il futuro del Paese è la Nato. “Si, entrando nella Nato potremmo vivere meglio”, sottolinea un’altra madre. (Davide Di Carlo/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Carnevale di Saviano, la tradizionale sfilata dei carri tra coriandoli e fuochi d'artificio In migliaia…
A Roma l'anteprima del film 'Il nibbio' che racconta l'omicidio Calipari L'attore Cluadio Santamaria: "Un…
Calipari, Ronzulli: "Simbolo per tutti noi, Berlusconi voleva verità e giustizia" "Anche Sgrena non riuscità…
Calipari, Piantedosi: "Ha sacrificato la propria esistenza per l'interesse nazionale" "Ci sonoanche oggi uomini così"…
Flash mob per Alberto Trentin all'assemblea di Articolo 21, presenti i genitori di Paciolla L'assemblea…
Ranucci: "Commissariamento? No per ora una circolare, pressioni dopo inchiesta su Dell'Utri" "Rispetto magistratura perchè…