Roma, Michetti: “Il vero fascismo è la discriminazione per screditare l’avversario”
“Sono democristiano, se fossi stato fascista o comunista lo avrei detto”
POLITICA (Roma). “La trasmissione che riguardava il saluto romano era una trasmissione di storia. Io sono un democristiano, se fossi stato comunista o fascista lo avrei detto. Qual è il problema? Costruire delle ipotesi su una battuta è una follia e cattivo giornalismo. E io sono anche giornalista pubblicista. Il vero fascismo è la discriminazione, è additare qualcuno di qualcosa che non è e ghettizzarlo. Oppure cercare di prendere voti ingannando le persone e screditando l’avversario”. Lo ha dichiarato Enrico Michetti a margine di un incontro con il neo eletto presidente della regione Calabria Roberto Occhiuto. (Fabrizio Rostelli/alanews)
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