POLITICA (Roma). “Nel contratto di governo non solo c’è il superamento delle sanzioni alla Russia; ci sono i nostri agricoltori danneggiati da queste sanzioni a Mosca. Così il vicepremier Luigi di Maio al termine di un pranzo con gli ambasciatori Ue a Roma. “Non si tratta di essere filtrassi o filoamericani. Questo vale anche per i trattati come il Ceta che così come è non ci va bene; io il Parmesan non lo voglio fare entrare nel nostro mercato così come derrate alimentari che abbassano il costo del grano o di altri prodotti”, ha aggiunto. (Gaia Romani/alaNEWS)
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