Salone del Libro, Giachino: “Logiche da campagna elettorale, figuraccia per Torino”
Sull’inchiesta per tangenti: “Comportamento di Sozzani non tocca Cirio”
POLITICA (Torino). “La Regione e il Comune sono dietro l’organizzazione del Salone del Libro, potevano pensarci prima, è tutto in ottica elettorale. Potevano evitare questa figuraccia a Torino – così Mino Giachino, candidato insieme ad Alberto Cirio alle Regionali in Piemonte per il centrodestra, sulla vicenda della casa editrice neofascista presente al Salone del Libro. Giachino ha poi commentato l’inchiesta per tangenti che ha colpito anche Diego Sozzani, il parlamentare novarese di Forza Italia – Le responsabilità sono sempre personali e vanno dimostrate, finché non c’è un giudizio c’è l’indice di non colpevolezza. Il comportamento di Sozzani non tocca Cirio e la sua squadra, siamo fuori da queste vicende”. (Sara Iacomussi/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Giordano Bruno Guerri: "Razzismo diventato tabù dopo campi di concentramento nazisti" "Prima ad allora le…
Giordano Bruno Guerri: "Per Mussolini donne dovevano badare a casa, fare figli e portare corna"…
Giordano Bruno Guerri: "Antifascisti di oggi il massimo rischio che corrono è un applauso" "Quelli…
Autonomia, Tajani: "Legge da correggere, lavoreremo per permettere a tutta Italia di beneficiarne" Sul Canone…
Unifil, Tajani: "Parole Salvini? La linea del governo la dettano premier e ministro degli esteri"…
Autonomia, Occhiuto: "Diritti civili e sociali non sono garantiti al sud come al nord" "Siamo…