Sardegna, Donzelli: “Sconfitta fa riflettere su ascolto dei territori”
“Non abbiamo imposto alcun candidato, scelte condivise. Terzo mandato non è una partita con la Lega”
POLITICA (Roma). L’onorevole Giovanni Donzelli analizza lo scenario post voto in Sardegna: “Le sconfitte insegnano sempre qualcosa, le campagne elettorali non vanno sottovalutate, così come gli avversari. Occorre ascoltare i territori senza sentirsi invincibili. Non esistono roccaforti di destra o sinistra, l’elettorato valuta l’operato. Non imponiamo candidati, maturiamo decisioni in base a chi può ben governare. Truzzu non è stato candidato perché era di Fratelli d’Italia ma perché lo ritenevamo il migliore nel centrodestra. Non è una questione di bandierine, a volte si sbaglia anche. Con il senno di poi le riflessioni vanno fatte, Truzzu non ha recuperato il malcontento. Si sono unite le vicende di un governo che non aveva soddisfatto e un candidato che non si è imposto, ma è comunque il miglior risultato del centrodestra dopo aver governato. Non ci basta, volevamo vincere. Terzo mandato? Non è una partita con la Lega, il tema è legato al “tatarellum”. Sono passati anni, la riflessione va fatta”. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
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