POLITICA (Napoli). “Siamo al secondo sciopero nazionale dell’azienda Comdata. Comdata è una multinazionale con 42 mila lavoratori nel mondo e il 15 maggio ha avviato le procedura di licenziamento per 300 lavoratori tra Padova e Pozzuoli. Mentre qua annuncia licenziamenti fa assunzioni in altre regioni”. Così Alessandra Tommasini, segretaria generale della Slc-Cgil di Napoli e Campania, a margine del presidio alla Prefettura di Napoli dei lavoratori Comdata. “Questa è un azienda che nel 2007 è venuta a Pozzuoli acquisendo un ramo d’azienda da vodafone solo per assicurarsi una commessa per dieci anni. Scaduta la commessa vuole liberarsi dei lavoratori”. Così Vittorio Desicato della Uilcom Campania. “Questa azienda ha fatto una scelta scellerata mettendo a rischio 300 famiglie. il 3 luglio andremo al Ministero del Lavoro e dello Sviluppo Economico e speriamo che il Ministero si faccia garante affinché vengano ritirati questi licenziamenti”. Così una lavoratrice Comdata di Pozzuoli. (Luca Leva/alaNEWS)
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