Sciopero, Salvini: “Non possiamo dipendere da umore Landini, chi disubbidisce paga”
“Io squadrista? Parole hanno un peso. Paese deve correre”
POLITICA (Roma). “La legge me lo permette, non abbiamo bisogno di blocchi, fermi e scioperi, ma di correre e produrre”, dunque “ho firmato ieri sera l’ordinanza di precettazione dello sciopero” del 17 novembre, che sarà di 4 ore, perché “non possiamo dipendere dagli umori di Landini. Chi disubbidisce pagherà”. Così il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini commenta, dal palco dell’Assemblea di Federmanager, a Roma, la decisione di intervenire sull’agitazione, citando il leader della Cgil Maurizio Landini. (Fabrizio Rostelli/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui