Scuola, Bianchi: “Aumento capacità digitale anche su tradizione umanistica”
“Paesi UE prendono misure attente per evitare quarta ondata Covid-19”
POLITICA (Bruxelles). “Mi sembra che tutti i Paesi stiano prendendo misure molto attente per evitare una quarta ondata generalizzata (di Covid-19, ndr). Noi abbiamo presentato il nostro piano sulla pandemia che prende atto che il 95 per cento del personale si è vaccinato e abbiamo esteso l’obbligatorietà a tutto il personale, ma che anche gli studenti sono per la fascia tra i 16 e i 19 anni oltre l’84 per cento. I ragazzi più piccoli sono un po’ sotto, ma stiamo aspettando i vaccini anche per i bambini più piccoli”. Così il ministro all’Istruzione, Patrizio Bianchi, uscendo dal Consiglio Istruzione dell’UE. E sulla polemica sulle parole del ministro alla Transizione ecologica Roberto Cingolani dice: “Siamo tutti convinti che bisogna aumentare la capacità e tutta la gamma di strumenti che chiamiamo ‘digitale’. Ma siamo convinti che debba essere basato su una formazione solida e, per quanto riguarda noi, anche sulla nostra grande tradizione umanistica. Non c’è contraddizione tra le cose”. (Giulia Torbidoni/alanews)
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